Video virali per social media

Video virale: cos'è e come realizzarlo?

Come realizzare un video virale per Facebook, Instagram o YouTube è una delle domande più frequenti che serpeggia come un mantra negli uffici di chi si occupa di comunicazione online. È una delle caratteristiche del nostro tempo, così influenzato dai social media e, soprattutto, dalla comunicazione multi e transmediale.

Ma procediamo per gradi: cosa sono i video virali? Nell'accezione più basica del termine, i video virali sono video che hanno ottenuto grande visibilità tramite il web e i social media, grazie a decine di migliaia di like e condivisioni su diverse piattaforme: spesso sono di contenuto umoristico, ma non è raro trovare video virali volti a suscitare un tipo diverso di emozione.

Qualsiasi sia lo scopo, un video virale sui social media è uno strumento potente e difficile da creare a tavolino. Non è semplice ricreare le esatte condizioni che portano un video a diventare virale, ad essere ricondiviso da migliaia, addirittura milioni di persone, ma non è impossibile.

Ecco alcuni degli ingredienti fondamentali: ciò che non può mancare è, senza dubbio, un argomento di grande attualità, trattato in maniera differente e per certi versi sorprendente. Un buon esempio è la recente campagna virale della compagnia Huawei (potete vederla QUI) che, strizzando l'occhio a prodotti del momento come Stranger Things e classici senza tempo come E.T, ha raggiunto sui social media livelli massimi di viralità e il tutto senza quasi mostrare il prodotto!

Un'altra delle caratteristiche del video virale, infatti, è l'avere come obiettivo primario il consolidamento o il miglioramento della brand-awareness (la notorietà del marchio da parte del pubblico target e la fedeltà degli utenti ad esso), ma senza mai essere incentrato direttamente sul prodotto o l'azienda che lo realizza. Altrimenti, il pubblico lo percepirebbe come un "semplice spot commerciale", depotenziando così la portata del video stesso. Ma, come ogni grande chef sa bene, non possiamo rivelarvi tutti gli ingredienti di una ricetta segreta, per cui è consigliato (e necessario) affidarsi a dei professionisti per un'operazione del genere.

I creativi della Ril Productions possiedono le conoscenze, i mezzi e l'esperienza per mettersi a tavolino con qualsiasi azienda e studiare assieme, punto per punto, tutte le strategie migliori per creare un video virale e distribuirlo in rete e sui social media, assicurandosi successivamente che il video colpisca e si diffonda come il più virulento dei virus.

Come creare un video virale: tutti i passi fondamentali

Per usare una metafora calcistica, non basta avere i migliori giocatori del mondo per vincere la Champions League: è una questione di alchimia, di giusto mix di talenti, di strategia e - ammettiamolo - anche di fortuna e circostanza. Lo stesso vale per i video virali che popolano tutti i social media, da Facebook a Instagram: pensate a quanti video vengono pubblicati ogni giorno e quanti riescono a diventare virali. Una percentuale ridottissima, vero? Ma è proprio dallo studio di questi fenomeni che si ricavano gli strumenti necessari per creare un video virale.

Il primo passo è studiare il brand che commissiona il video virale: quale è la sua mission? Di che cosa si occupa? Come può essere presentato senza essere in prima linea? Come, cioè, si può fare brand-awareness che sia collegata alla filosofia e al prodotto aziendale, senza che il video risulti uno spot pubblicitario? È in fase di ideazione che questi aspetti vengono attentamente vagliati, per trovare assieme al cliente il giusto modo per renderlo protagonista silenzioso del video virale. La narrazione che ne segue, una volta scelto il tema e la storia, deve essere immediata, con una grandissima carica emotiva (basata su ilarità e comicità, piuttosto che su empatia e commozione) e un formato immediato, comprensibile al pubblico mainstream in pochi minuti o addirittura secondi. Quanto più semplice è l'idea del video virale, tanto più la sua realizzazione deve essere all'altezza, perfetta nelle riprese, nel montaggio e nella post-produzione.

Ho un video virale pronto, cosa faccio adesso?

Una volta pronto, forse potremo anche avere tra le mani il perfetto video virale sulla carta, ma ancora deve essere pubblicato on-line e sui social media: ed è qui che entrano in gioco diversi tipi di conoscenze e di strumenti di pubblicazione dedicati a imprese e aziende come Facebook o Twitter for Business.

L'individuazione del target e la progettazione della giusta campagna promozionale sono altrettanto fondamentali per evitare che il video virale, pur perfetto in teoria, non trovi il giusto pubblico sui social media. Raggiungerlo, significa individuare quello spazio di audience che potrà poi essere utile alla ricondivisione, ma è anche questione di tempistiche: bisogna conoscere giorni, orari, concomitanza di altri eventi per scegliere il momento perfetto per il lancio. Come dicevamo, la creazione e la diffusione di un video virale per Facebook o Instagram è tutt'altro che un'operazione scontata.

Ed è per questo che la Ril Productions è pronta a raccogliere la sfida, per mettere la vostra azienda sulle mappe del web, così che un giorno sarete voi l'azienda di "quel video" di cui tutti, ma proprio tutti, stanno parlando.